Paesaggi IV-Le montagne lontane

Il paesaggio montano o alpino incute rispetto: invita a salire sulle vette con la consapevolezza non solo del pericolo, ma anche delle incognite che potremmo trovare oltre l'orizzonte seghettato per le tante punte rocciose e innevate. Sin dall'antichità il timore reverenziale si è accompagnato ad una domanda: da dove sorgono le montagne? Oggi le risposte sono state date da scienziati e geologi che spesso circondati dallo scetticismo e dall'incomprensione, hanno svelato i meccanismi che regolano il nostro pianeta. Quando si osserva il paesaggio dalla cima di una montagna o dal piano verso le vette, bisogna avere la consapevolezza che un tempo, per noi molto lontano, ma per la geologia brevissimo, al posto di questo paesaggio c'era un mare o un deserto e che le forme dei continenti erano molto diverse. Le catene montuose sono figlie del movimento delle placche tettoniche che allontana, unisce e divide i continenti e i fondali oceanici. In un futuro, per noi molto lontano, al posto delle montagne ci saranno pianure, dolci colline o il mare. E' già accaduto e accadrà. Con la fotografia panoramica le montagne o una singola montagna, diventano una cosa, un oggetto più piccolo, lontano e distante per l'effetto di allungamento  ed estensione della prospettiva. Allo stesso tempo se ci avviciniamo molto ad una parete di roccia e panoramichiamo con la nostra fotocamera, ci sembrerà che una massa incombente ci sfidi, ci sovrasti o ci metta in guardia. In queste immagini la montagna è fotografata dal basso o da molto vicino e la sensazione che provo è quella di un'estrema lontananza che riassume un po' la storia di un paesaggio che si è cominciato a formare più o meno cento milioni di anni fa e che ha cominciato ad emergere da trenta milioni di anni, che è stato modificato dalle numerose glaciazioni che si sono avvicendate e che è quello che vediamo oggi da solo diecimila anni. Tutto lontano nel tempo e fotograficamente nello spazio.   

Dal Priorato di Saint-Pierre, Valle d'Aosta, inizio della primavera
 Priorato di Saint-Pierre, Valle d'Aosta, inizio della primavera
Aosta, Regione Zamberlet. autunno
Ozein, Valle d'Aosta, primavera
Il torrente Savara di Valsavarenche, Valle d'Aosta, dal ponte di Fenille
Sentiero delle vigne sulla Collina di Brèan, Saint-Pierre, autunno
 
La collina di Brèan, Saint-Pierre, autunno
Collina di Brèan, Saint-Pierre, l'erosione glaciale sulla parete mette in risalto gli strati di deposizione e compressione di un antico fondale calcareo marino

Collina di Brèan, Saint-Pierre, erosione glaciale lungo il sentiero

Mattina d'autunno, le cime dell'alta Valle d'Aosta

















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